martedì 28 dicembre 2010

12 - 13 Febbraio a Casalbosco - Emozioni e non solo

Casalbosco 12 - 13 febbraio 2011 –
Amare, vivere, capirsi. Vivere insieme emozioni e sentimenti per una migliore qualità di vita

Casalbosco (Rufina)
Semplice, sobria, signorile, garbata
appari sul poggio
muta ad osservare la valle, il fiume,
Le finestre affacciate sulla campagna
quadri viventi di panorami rasserenanti.
Le immagini naturali e quiete
stimolano memorie e profonde emozioni
dando sensazioni di pace.
Armonia e garbo
accolgono l'ospite
che al sole osserva muto
uno spettacolo insolito
ma noto per lontane memorie.
Il cambiamento del mondo avviene
con il cambiamento di ciascuno
Gandhi
Sabato 12 - domenica 13 febbraio 2011
a Casalbosco – Fondaszione Iacopo - da Vanna Spolveri a Rufina (Firenze), accanto alla fabbrica di mobili Bigozzi (arrivando da Firenze, prima di Rufina, sulla sinistra, all’ingresso della fabbrica Bigozzi)
collegata con treno e bus da Pontassieve e Firenze (www.agriturismosocialefiorentino.it)

Cosa - laboratorio "Amare, vivere, capirsi" dal libro di Leo Buscaglia e poesie di Paola Capitani
"Imparare ad amare", come dicono autori ed esperti del settore, non è argomento trattato e nessuno ci insegna: i risultati si vedono!! Grazie per idee e suggerimenti

Come – Incontri residenziali autogestiti, a tema, con confronti di idee ed emozioni, e con la partecipazione di tutti i presenti.

Dove – Agriturismo Fondazione Iacopo, Rufina (Firenze).

Perché – Per migliorare la qualità di vita, interagire su obiettivi e metodi comuni, condividere esperienze, diffondere il cohousing e lo scambio casa, creare occasioni di viaggi e spazi comuni, in serenità e creatività.

Programma di massima - Paola Capitani, Antonella Severini e tutti i presenti!!!
Riflessioni di gruppo su cui tutti sono invitati a esprimere emozioni e sentimenti per far stare meglio …

sabato 12 febbraio 2011: ore 11 circa arrivo dei partecipanti caffè di benvenuto e presentazione del gruppo di lavoro e degli obiettivi del progetto
ore 11.30 presentazione degli elaborati e proposte di drammatizzazione o altro
ore 13 pranzo
ore 14,30 trekking nel bosco
ore 17 merenda
ore 18 prosecuzione attività
ore 20 cena
ore 21 animazioni e performance varie (musica, teatro, ecc.)
domenica 13 - ore 8,30 - 9 colazione
ore 9,30 passeggiata ecologica
ore 11,30 sintesi in riunione
ore 13 pranzo
ore 15 incontri e laboratori programmatici per il successivo incontro e conclusioni

55 euro al giorno per pernottamento in camera a due letti con biancheria e prima colazione (offerta da Paola Capitani).
Per questo primo seminario i tutor/coacher/animatori non sono ricompensati
I due giorni sono preceduti da un blog con le descrizioni delle caratteristiche e interessi dei partecipanti per proseguire più velocemente in presenza. Grazie per una breve presentazione dei partecipanti..

Logistica - 5 camere doppie con bagno e sala pranzo con caminetto
Collegamenti per raggiungere l'agriturismo (bus e treno): orari dettagliati a disposizione.
Si potrebbe chiedere al gestore del B&B un lunch veloce per sabato e per domenica a 10 euro.
Grazie per la collaborazione: un esperimento che necessita della collaborazione e della creatività di tutti … un incontro, con obiettivi vari e diversificati: dal cohousing allo scambio casa e non solo.

Leo Buscaglia,Vivere, Amare, Capirsi, Milano, Mondadori, 1982.
“Convinto dell’immensa bellezza di una vita che accetta il mutamento, Leo fa di tutto per scuotere i suoi simili e strapparli alla loro comoda, compiaciuta inerzia” Betty Lou Cratoville,
“Cantate e danzate insieme e siate felici, ma fate in modo che ognuno di voi sia anche solo, come sono sole le corde di un liuto, sebbene vibrino alla stessa musica”, Gibran.. “Tu sei un “io”, lui è un “ io” ma insieme siete un “noi”. “Un abbraccio al mattino, uno a pranzo, uno alla sera e uno prima di andare a letto e guarirete”Bresler. “Ogni essere umano ha bisogno di conversazione e amicizia. Gli anziani sono assetati di affetto, di premure e di contatti fisici” Sanderson a
Roberta De Monticelli, La questione morale, 2010, Cortina editore.
Corruzione a tutti i livelli della vita economica, civile e politica, la pratica endemica degli scambi di favori, lo sfruttamento di risorse pubbliche a vantaggio di interessi privati, la diffusa mafiosità dei comportamenti. E una sorprendente maggioranza di italiani che approva e nutre questa impresa. Come siamo giunti alla misera situazione nella quale ci troviamo? Per Roberta De Monticelli il male è antico e affonda in una storia di sudditanze che ancora crea personalità fragilissime dal punto di vista dell'assunzione di responsabilità, mentre le élite intellettuali restano incapaci di interpretare il profondo bisogno di rinnovamento. Contro questo scetticismo etico, il rimedio è difendere la serietà della nostra esperienza morale, smentendo la convinzione che non esista verità o falsità in materia di giudizio pratico, cioè del giudizio che risponde alla domanda: "che cosa devo fare?". Anche la politica deve riprendere la via di Socrate.
Herman Hesse, Il mio credo, 1980, Milano, Rizzoli,

Coacher/tutor potenziali dei vari seminari previsti entro agosto (uno al mese):
Lucia Bertini – Università di Firenze e consulente, www.unifi.it, collabora con il Gruppo web
semantico e con Personae
Paola Capitani, consulente e formatrice, coordina il gruppo web semantico
http://pcapitani.blogspot.com (cohousing e non solo). Collabora a vari gruppi di lavoro (www.aifonline.it, www.artepsicologia.com, www.griseldascrittura.it e www.lua.it). Nonna. ama le poesie e la fantasia, regno delle emozioni e della qualità di vita.
http://gruppowebsemantico.blogspot.com, http://aureliocostanzo.blogspot.com,
http://pcapitani.blogspot.com, Collabora con International Association for Art and Psychology, Arte
e Psicologia, www.artepsicologia.com, collabora con Personae www.personae.it
Ruth Cardenas Vettori – Presidente della Fondazione Mircae Eliade, abita a Firenze, di origine
boliviana, scrittrice e poetessa, organizza incontri e manifestazioni. http://ruthcardenas.blogspot.com
Patrizia Cotoneschi, università di Firenze, giù University Press e ora a Sesto Fiorentino, www.unifi.it
Marco Fantechi (tipografo/editore) Tipografia Calducci
Albertina Fattori (www.riminiricama.it)
Antonia Ida Fontana (già direttrice della Biblioteca Nazionale di Firenze), attualmente consulente per
vari progetti culturali, antoniettaif@libero.it
Mario Guaraldi – editore www.guaraldi.it, abita a Rimini e insegna a Urbino.
Sandra Landi, Presidente Griselda Scrittura www.griseldascrittura.it, vive tra Firenze, Certaldo
e la Liguria,
Carla Lomi - Insegnante, scrittrice e poestessa esperta di fiabe, collabora con Arte e psicologia
(www.artepsicologia.com)
Tiziana Marchi – responsabile di Polimoda Firenze www.polimoda.com
Roberto Podrecca – Presidente Sezione Toscana www.aifonoline.it
Alberto Presutti - scrittore e poeta, collabora con AIF (www.aifonoline.it)
Antonio Quadrino – editore www.garamond.it collabora con il Gruppo web semantico
Mario Rotta – consulente e formatore, scritture
Giuseppe Sampognaro - Specializzato in psicoterapia della Gestalt presso l'Istituto di Gestalt H.C.C.,
psicologo presso la ASL n. 8 di Siracusa. Giornalista pubblicista e scrive per alcune testate italiane
ed estere. Ha fondato la rivista di psicologia educativa "Esperienze Psicopedagogiche". Dal 1998
conduce gruppi di scrittura creativa.
Antonella Severini – www.riminiricama.it
NB - idee e suggerimenti, proposte e integrazioni sono benvenute
I tutor e i partecipanti sono pregati di inviare una breve biografia da inserire sul blog

Partecipanti del seminario di febbraio: Paola Capitani, Lilly Carbone, Ruth Cardenas, Carla Crivello, Silvia Farina, Annamaria Gabbrielli, Gloria Gambacciani, Daniela Panerai, Manuela Sanna, Antonella Severini, Rita da San Marino,

26 febbraio si inaugura il Carnevale a Venezia … gita di gruppo in maschera…dalla mattina alla sera

12-13 Marzo 2011 "Rapporto uomo/donna" Paola Capitani, Alberto Presutti, Marco Fantechi,
con brani tratti da URL: http://www.comune.empoli.fi.it/biblioteca/iniziative/donne/bibliodonna/1998/txt/sagg6.htm
libri suggeriti sul tema
Ehrhardt, Ute. (1996) Ogni giorno un po' più cattive, Milano, Corbaccio, la cattiveria "positiva" fa bene a tutti!
Ehrhardt, Ute. (20019 Donne cattivissime, Milano, Corbaccio,: l'ultimo libro di una serie tutta da leggere, per imparare a riconoscere le proprie esigenze e farle riconoscere anche agli altri
Frankel, Lois P. (2004) Le brave ragazze non fanno carriera. 101 errori che le donne fanno sul lavoro, Milano, Corbaccio, una aggiornatissima enciclopedia degli autosabotaggi compiuti dalle donne per rendersi più difficile la vita in ufficio
Göckel, Renate.(1999) Troppo buone! Le brave ragazze se le mangia il lupo, Milano, Tea, è ora di diventare grandi, dismettendo i comportamenti autolesionistici
Mendell, Adrienne. (1998) Come pensano gli uomini, Milano, Corbaccio, per imparare a comunicare correttamente, capire e farsi capire, al là degli stereotipi e delle abitudini consolidate
E inoltre:
Al femminile, (2010) a cura di Sandra Teroni, Firenze, Nicomp. Singolare attraversamento di figure
femminili, personaggi letterari e scrittrici, che ci inquietano e ci interrogano, a partire da grandi
miti della classicità, passando per alcuni capolavori della letteratura otto e novecentesca.
Autori: Alba Andreini, Chiara Carpita, Matteo De Simone, Anna Ferruta, Massimo Fusillo,
Nadia Fusini, Alessandra Ginzburg, Sandra Landi, Graziella Magherini, Anita Raja, Gabriella
Ripa di Meana, Sandra Teroni, Laura Tognoli.
Natalia Aspesi (2009), Lui! Visto da lei, Rizzoli
Natalia Aspesi (1995), Questioni di cuore, TEA
Laura Boella, (2006) Sentire l'altro: conoscere e praticare l'empatia, Milano, R. Cortina,
Palma Bucarelli, Regina di quadri. Vita e passionii,di Rachele Ferrario. Milano Mondadori 2010.
Paola Capitani, (2005) 10 regole per sopravvivere in coppia (Tipografia Calducci)
A leggere bene fra le righe, potremmo scoprire che le Dieci regole per sopravvivere in coppia, di Paola Capitani, sono riconducibili a una sola regola che le riassume tutte, ovvero: guardatevi dagli uomini!
Nonostante sia dedicato a Laura e Leonardo, questo manualetto autobiografico al vetriolo è in realtà rivolto esclusivamente alle nubende, delle quali, regola dopo regola, citazione dopo citazione, con umorosa/amorosa complicità femminile, sollecita l’esercizio delle desuete virtù della tolleranza, della pazienza, del coraggio e dell’autoironia, con la lodevole, quanto titanica, finalità di superare l’invalicabile abisso che separa ‘lui’ da ‘lei’.
A conclusione, non mancano una frizzante Appendice amena, una scoraggiante Intervista telefonica, un puntiglioso Glossario semiserio nonché, a consolazione dei lettori, nove deliziose vignette, con le quali Paola rende omaggio a un artista toscano sinceramente amato, il suocero Aurelio Costanzo.(Paola Pallottino)
Paola Capitani: 10 regole per sopravvivere in coppia e visto da lui, in stampa
Stefano Ciccone, Essere Maschi. Tra potere e libertà,
Arianna Dagnino, (2002) Uoma. La fine dei sessi Milano, Mursia
. "La mappa socio-tecno-culturale delle società avanzate che siamo andati ricostruendo in queste pagine porta a preconizzare l'avvento di un'era in cui l'umanità - grazie alle nuove tecnologie elettroniche e ai crescenti successi nell'ingegneria genetica - potrà arrivare a dirigere da sé il passo e il corso della propria evoluzione." Uteri in affitto, madri surrogate, ovuli acquistati online, grembi artificiali, maternità maschili, clonazione umana, ingegneria genetica. Il passo successivo rispetto alla madre per procura sarà quello che porterà al "surrogate womb", cioè all'utero artificiale.” (pag. 112)
- “Ecco allora che in un immaginario scenario futuro potremmo avere le professioniste del business, della politica, della scienza così come le professioniste (o i professionisti?) delle cure parentali. Indubbiamente c’è chi vede in tutto questo il rischio di creare cittadine di serie A e cittadine di serie B; per dirla brutalmente: le donne-mente e le donne-utero. (pag 142)

Erri De Luca, Natalia Aspesi... Batticuori Heartbeats
Duccio Demetrio, (2010) L’interiorità maschile, le solitudini degli uomini, Milano, Raffaello Cortina
Riflessioni seguite alla lettura di: Duccio Demetrio, L’interiorità maschile. Le solitudini degli uomini
La scrittura di Duccio Demetrio è “eccentrica”, nel senso che parte dal bordo delle onde determinate dal sasso gettato nello stagno e procede per gradazioni e continui riverberi a una serie di centri. Il suo è un linguaggio per certi versi affabulatorio, e anche piuttosto seduttivo, che arriva ai punti nodali attraverso processi leggeri di avvicinamento che partono dall’esterno.Qui si parla ancora di “maschile” in rapporto al “femminile”. Sappiamo che è un tema che ha una storia lunga, se la riferiamo a quella dell’umanità, ma recente se la riferiamo ai vissuti di tutti noi che siamo viventi del mondo contemporaneo, e in particolare dalla seconda metà del 900. Distinguo in questa storia una serie di fasi. La prima è quella collettiva, “estroversa” e movimentista del femminismo, anche con le sue ineluttabili traduzioni estremistiche, degli anni ‘70. C’è poi una fase “reattiva”, nella quale alcune psicologie (in Italia Claudio Risè) ripropongono un ritorno del maschile e ai suoi valori psichici, sia pure ridefiniti nel nuovo quadro culturale. Parte di questa ricerca proveniva da un letterato americano (Robert Bly) che parlava della necessità umana di “recuperare le nostre zone d’Ombra”. C’è ora una fase riflessiva e “introversa” a cui questo libro fornisce un contributo piuttosto importante e di solide fondamenta.
Michela Marzano, (2010) Sii bella e stai zitta, Milano, Mondadori;
«Questo libro è un atto di resistenza. Di fronte alle offese e alle umiliazioni che subiscono oggi le donne in Italia, in quanto filosofa, ho sentito il dovere di abbandonare la torre d’avorio in cui si trincerano spesso gli intellettuali per spiegare le dinamiche di oppressione che imprigionano la donna italiana. Lo scopo è semplice: si tratta di dare a tutte coloro che lo desiderano gli strumenti critici necessari per rifiutare la sudditanza al potere maschile. Perché le donne continuano a cedere alla tentazione dei sensi di colpa e, per paura di essere considerate “madri indegne”, abbandonano ogni aspirazione professionale? Perché tante donne vengono giudicate “fallite” o “incomplete” quando non hanno figli? Perché molte adolescenti pensano che l’unico modo per avere successo nella vita sia “essere belle e tacere”? Perché il corpo della donna continua a essere mercificato? Perché stiamo assistendo al ritorno di un’ideologia retrograda che vorrebbe spostare l’orologio indietro e rimettere in discussione le conquiste femminili degli anni Sessanta e Settanta? »
Ute Ehrhardt,(1996) Le brave ragazze vanno in paradiso, le cattive dappertutto, Milano, Corbaccio,
Le donne che si danno così tanto da fare, che antepongono le esigenze altrui alle proprie, che aspettano di essere premiate per la loro devozione (le brave ragazze, insomma) si ritrovano spesso con un mucchio di mosche in mano. Per ricercare il giusto equilibrio tra il rispetto degli altri e il proprio vantaggio, le donne debbono imparare a diventare "cattive", sia in casa che al lavoro. Ma attenzione: diventare cattive non significa trasformarsi in mostri di egoismo, ma semplicemente credere nel proprio talento e smettere di rinunciare alle proprie aspirazioni per paura di perdere l'approvazione di mariti, fidanzati, figli, datori di lavoro. Tra le "lezioni" più interessanti del libro, quelle che insegnano a smettere di sorridere, a cominciare a dire di no, ad abbandonare il linguaggio verbale e corporeo della sottomissione.
John Grey, Gli uomini vengono da Marte e le donne vengono da Venere. Imparare a parlarsi per
continuare ad amarsi, Milano, Sonzogno, 2004.
Ajello Hornby –(2003) La mennulara, Milano, Feltrinelli
Un racconto che si muove a spirale e coralmente intorno alla figura di Maria Rosalia Inzerillo, conosciuta come "la Mennulara". Ora è morta e tutto il paese di Roccacolomba si chiede chi è stata davvero. Una profittatrice? Una pedina della mafia locale? Una seduttrice? Una serva-padrona? Un grande ritratto di donna. Una storia fitta di misteri.

Allan & Barbara Pease, Perché gli uomini lasciano sempre alzata l’asse del water e le donne occupano
il bagno per ore?, Milano, Sonzogno, 2003.
Clarissa Pinkola Estès, Donne che corrono con i lupi
Giuseppe Sampognaro, (2008) Scrivere l'Indicibile, FrancoAngeli;
Umberto Veronesi, (2010) Dell'amore e del dolore delle donne,Milano, Einaudi;

Partecipanti seminario marzo. Paola Capitani, Lilly Carbone, Marco Fantechi, Alberto Presutti, Lory da Napoli, Daniela Panerai, Manuela Sanna, Roberto Podrecca,

Aprile e la fiaba a Casalbosco con Lucia Bertini, Ruth Cardenas Vettori e Carla Lomi
Proposta di Lucia Bertini
Titolo: Quale eroe sei? Lettura di fiabe popolari e discussione collettiva.
Bruno Bettelheim afferma: “Il significato della fiaba è diverso per ciascuna persona, e diverso per la stessa persona in momenti differenti della sua vita. Il bambino trae un significato diverso della stessa fiaba a seconda dei suoi interessi e bisogni del momento. Quando gliene viene data l’occasione, egli ritorna alla stessa storia quando è pronto a elaborare vecchi significati, o a sostituirli con significati nuovi”.
Descrizione e requisiti: Gli incontri si svolgeranno una volta al mese in orario serale da concordare con i partecipanti, in una sede da definire. Unico requisito richiesto è la passione per le fiabe e la curiosità di scoprirne il significato. Il numero dei partecipanti può variare da un minimo di 5 fino ad un massimo di 10. Gli incontri sono gratuiti, ma è necessario iscriversi. Benvenuti contributi sotto forma di genere di conforto per la serata.
Metodo: Ogni partecipante suggerirà uno o più titoli di fiaba che gli hanno suscitato paura o piacere nel corso dell'infanzia. Dopo la lettura a voce alta delle fiabe si lascerà spazio alla libera associazione di idee, seguirà una rassegna della letteratura sull'argomento e infine la sintesi di quanto emerso. Sono benvenuti consigli e suggerimenti.
Finalità: Alla fine degli incontri i partecipanti si saranno divertiti a rileggere le fiabe dell'infanzia e ne avranno apprezzato il contenuto rivisto con diverse chiavi di lettura: etnologica, mitologica, psicoanalitica e storico-ideologica.
Inizio degli incontri: ottobre 2010
Per informazioni contattare Lucia 339 5817332 o scrivere a lucia.bertini@gmail.com

Maggio 2011 – La famiglia e le sue relazioni
Giugno 2011 – La mente: questa sconosciuta
Luglio 2011 ……..
Agosto 2011 – le streghe e la magia
In concomitanza con il Festival delle streghe di Marradi (Firenze) (Ferragosto)
Partecipanti seminario agosto:

Circoli di lettura - Dalle ore 18.30 alle 20 a Firenze il giovedì e a Borgo San Lorenzo il lunedì una volta al mese incontri di lettura su libri proposti dai partecipanti. (max 8 persone) e forse uno a Rimini e Viareggio e a Nicola (Carrara).

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